Gli scettici probabilmente non credono che un semplice estratto di Lavanda possa farci sentire meglio quando, per esempio, siamo tristi e malinconici o non riusciamo a dormire bene.
Dopotutto è una condizione relativa alla sfera mentale ed emotiva e non è possibile che la semplice inalazione di un Olio Essenziale possa aiutare. O no?
come emerge da uno studio dell’Università Christian-Albrechts
La porzione del cervello che risponde agli odori può essere alterata nei pazienti seriamente depressi. Olfatto e sbalzi di umore sono quindi connessi.
E non è tutto:
Il Dr. Alan R. Hirsch di Smell & Taste Treatment and Research Foundation a Chicago,
afferma che: “il modo più veloce per cambiare stato d’animo è tramite un profumo”
Come funziona quindi l’olio essenziale di Lavanda?
La parte del cervello che controlla le emozioni, il dolore e il piacere insieme con la memoria è chiamata il sistema limbico.
Quando annusi un profumo, la fragranza entra subito nel sistema limbico e scatena un ricordo a cui è associata una emozione (come felicità, paura… ecc)
Questo sistema è ovviamente collegato anche con cuore, pressione sanguigna e respirazione.
Respirare profondamente l’Olio Essenziale di Lavanda, oltre ad agire sulla tua mente, coinvolge quindi anche una risposta fisica.
Ti basteranno 2 - 3 minuti per avere subito una sensazione di relax e beneficio.
Riprenderai a dormire meglio la notte e a respirare correttamente.
Inoltre, essendo un rimedio totalmente naturale, non ha controindicazioni.
Se ancora non sei convinto al 100%,
ecco altri studi in cui viene riscontrata l’efficacia dell’olio essenziale di Lavanda in casi di ansia, sbalzi di umore e depressione.
Ne parla anche l'Università di Miami.
Ma quindi come usare l’Olio Essenziale Lavanda di Elvio?
- 2 gocce sul collo o sul cuscino per aiutarci a dormire bene
- 3 gocce in un diffusore d’essenza per respirare meglio e calmarci
- 2 gocce in un infuso o tisana calda per rilassare corpo e mente
Ci teniamo comunque a specificare che qualora si riscontrino sintomi depressivi, la prima cosa da fare è contattare un medico che possa prescrivere una cura adeguata e garantire assistenza specifica.
Oltre ciò bisogna prestare attenzione alla differenza tra un olio essenziale puro, estratto senza alcool ne solventi direttamente dalla pianta e gli altri generici oli in commercio che sono semplicemente delle profumazioni (spesso sintetiche) che non andrebbero usate come suggerito sopra.